Molto spesso non diamo alle cose la giusta importanza e alla fine queste potrebbero comportarci molti problemi. Un chiaro esempio è quello rappresentato dalla grondaia, una struttura che può fare la differenza per quanto riguarda lo smaltimento delle acque che si accumulano sul tetto quando piove. Qualora questa non venisse pulita a dovere si potrebbero verificare diversi disguidi.
Come spesso diciamo però, a tutto esiste un rimedio poiché esiste un metodo vincente per pulire le grondaie e renderle funzionali in ogni circostanza. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su queste strutture soffermandoci sulle risorse che possono facilitare la pulizia delle grondaie anche se non le trattiamo da tempo.
Che cosa sono le grondaie ?
Le grondaie sono delle strutture che possono essere descritte come canali di raccolta, in quanto il loro compito è quello di raccogliere le acque piovane e convogliarle poi al suolo in maniera che non vadano a stagnare sul tetto. Si tratta di un sistema che è fondamentale in quanto, qualora l’acqua non venisse smaltita, potrebbe dar vita a delle infiltrazioni in grado di danneggiare tetti ed edifici.
Le grondaie fanno quindi parte di quelle opere di impermeabilizzazione di cui gli edifici hanno bisogno, in maniera tale che l’acqua non possa penetrare all’interno delle case, danneggiando i mobili e al tempo stesso favorendo la comparsa di muffa e condensa. Proprio per questo, quando piove, molte di queste sgocciolano in maniera copiosa, in quanto stanno portando a termine il loro lavoro.
Il metodo vincente per pulire le grondaie
Tutti possono essere in grado di pulire una grondaia, anche perché non sempre è necessario ricorrere all’ausilio di un esperto che decide di arrampicarsi sul tetto per farlo al meglio. Ricordiamo infatti che le grondaie possono sporcarsi con il passare del tempo e soprattutto per via della sporcizia e dei detriti che tendono ad accumularsi con il trascorrere dei giorni. Per pulire le grondaie è bene sapere che:
- È necessario procurarsi un’asta telescopica che riesca ad allungarsi
- Serve l’ausilio di una spazzola
- Bisogna procurarsi un tubo che consenta l’uscita dell’acqua in maniera piuttosto repentina
Per pulire le grondaie si può quindi adottare un’asta telescopica che riesca ad allungarsi arrivando a toccare anche le altezze più estreme e garantendoci quindi il raggiungimento di ogni punto della grondaia senza doversi necessariamente arrampicare sul tetto. Per le parti più basse, invece, si può optare per una spazzola che consenta di liberare l’uscita da foglie e sporcizia.
Il metodo vincente è però quello che sfodera l’utilizzo di un tubo di gomma la cui gittata dell’acqua sia talmente intensa da disostruire la grondaia per metri e metri. In questo modo non saranno necessari particolari accorgimenti per portare a termine le opere di pulizia della grondaia, ma basterà affidarsi alla potenza di questo tubo e portare a termine questa operazione ogni 2/3 mesi per renderla il più semplice ed efficace possibile.