Nell’ultimo periodo hai deciso di dedicarti alla cura ed alla coltivazione di vari ortaggi nel tuo orto? Hai proprio una decisione saggia! In questo modo, contribuirai sia alla salvaguardia dell’ambiente, sarai soddisfatto di quel che sei riuscito a creare con le tue stesse mani ed anche le tue tasche ringrazieranno!
Uno degli ortaggi più facile da coltivare, è la cipolla. Si tratta, più nello specifico, del bulbo di una pianta che prende il nome di Allium cepa. Le cipolle rappresentano l’ingrediente di partenza, nonché di condimento, di numerose ricette. Tuttavia, per essere sicuri di ottenere un raccolto di successo, bisogna sapere quando esse vanno piantate.
Quando si piantano le cipolle?
In quanto prodotti naturali, ottenuti a partire da piante, anche le cipolle prevedono una certa stagionalità a cui fare riferimento. Conoscere la stagionalità degli ortaggi è fondamentale anche per sapere quale sia il periodo perfetto per procedere con la semina. In base a questo fattore, identifichiamo due varietà di cipolle: quelle estive e quelle invernali.
In particolare, le cipolle estive (es. la cipolla rossa) si possono seminare a fine febbraio in semenzaio, quando ormai il rischio di gelate è solo un brutto ricordo per i nostri ortaggi. Successivamente, vanno messe in piena terra ad aprile. La varietà invernale (es. la cipolla bianca), invece, si pianta direttamente in piena terra a dine estate, a cavallo tra settembre ed ottobre.
Cipolle: raccolta e conservazione
Essere a conoscenza di quando i prodotti della terra debbano essere piantati, è importante per riuscire ad ottenere un raccolto che sia innanzitutto di ottima qualità ed, inoltre, anche bello abbondante. Per cui, è bene rispettare la stagionalità di ogni singolo prodotto che nel caso specifico delle cipolle, ricordiamo essere:
- Differente in base alla varietà, invernale o estiva che sia;
- Collocata a fine febbraio in semenzaio e a marzo in piena terra per la varietà estiva;
- Collocata a fine estate, a cavallo tra settembre ed ottobre, per la varietà invernale;
Quando piantiamo le cipolle, ad un certo punto ci accorgeremo che dalla superficie del terreno fuoriesce un stelo. Le cipolle saranno pronte per la raccolta nel momento in cui lo stelo inizierà a piegarsi e ad ingiallirsi, perdendo di turgidità. Quindi bisogna fare attenzione a questo dettaglio particolare, facile da riconoscere.
Le cipolle, poi, se non devono essere immediatamente utilizzate nelle nostre preparazioni, devono essere accuratamente conservate all’interno del frigorifero. Meglio metterle in sacchetti microforati per alimenti e ponendole nel cassettone del frigo specifico per la verdura, così che non prendano troppa umidità e che non marciscano subito. Ora che sai quando piantare le cipolle, provaci anche tu.